⚠️TUTTI GUIDE, TUTTI ORGANIZZATORI, TUTTI BIOLOGI… MA CHI É DAVVERO IN REGOLA ⚠️
- Giuseppe La Marca
- 29 ott
- Tempo di lettura: 1 min
Ormai basta uno smartphone, un profilo social e due stories per diventare “guida turistica”, “tour operator” o “esperto del Madagascar”.
Ma poi, quando si parla di regole, sicurezza, responsabilità… quanti restano ancora in piedi?
Domanda (scomoda ma necessaria):
Quanti di quelli che vendono escursioni hanno davvero licenze, assicurazioni, autorizzazioni e contratti regolari?
Perché fare turismo non è solo accompagnare i clienti a vedere le tartarughe o la foresta di Lokobe.
Vuol dire:
• ✅ Essere registrati come impresa o guida autorizzata
• ✅ Pagare tasse, contributi, assicurazioni di responsabilità civile
• ✅ Usare mezzi omologati, personale formato e coperto da contratto
• ✅ Garantire sicurezza, rispetto dell’ambiente e dei parchi protetti
• ✅ Fornire fatture, trasparenza sui prezzi, tutela legale del cliente
E allora sorge spontanea la provocazione:
👉 Perché molti lavorano “in nero”, senza tutele né responsabilità… e nessuno dice niente?
👉 Perché chi è in regola deve competere con chi improvvisa e non rispetta le stesse regole?
Voi da che parte state?
Meglio il prezzo basso e zero garanzie…
o la professionalità vera, certificata e responsabile?


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